1961. Tempo di continuità
a cura di Flaminio Gualdoni
La Fondazione Arnaldo Pomodoro prosegue il filone d’indagine storico-critica sugli anni ’50-’60 in Italia, avviato nel 2013 con le due iniziative dedicate agli esordi di Arnaldo Pomodoro e di Enrico Baj.
Nel 1961 una serie di mostre presenta alla scena nazionale e internazionale il gruppo “Continuità”, che si avvale di un importante inquadramento critico di Giulio Carlo Argan e della complicità attiva di Guido Ballo.
Riuniti intorno al genio innovativo di Lucio Fontana, dal cui manifesto dello spa- zialismo il gruppo riprende l’enunciato suggestivo “L’arte non è eterna; finito l’uomo continua l’infinito”, alcuni dei migliori esponenti della ricerca che si oppone alle enfasi dell’informale in nome di una più nitida ragione non oggettiva percor- rono un intenso tratto di strada comune.
Il gruppo non si raccoglie intorno a un manifesto teorico o programmatico secondo l’uso del tempo, ma si configura come un’aggregazione di personalità qualitativa- mente eminenti e autorevoli nel momento della prima, piena maturità.
La mostra, curata da Flaminio Gualdoni con la collaborazione di Federico Giani, documenta con opere altamente significative la presenza di tutti gli artisti che pre- sero parte alle manifestazioni del gruppo: Franco Bemporad, Piero Dorazio, Lucio Fontana, Gastone Novelli, Achille Perilli, Arnaldo Pomodoro, Gio’ Pomodoro e Giulio Turcato, e ancora Arturo Carmassi, Pietro Consagra, Sergio Dangelo, Mattia Moreni, Ettore Sottsass e Tancredi.
Accompagna la mostra il quarto numero dei “Quaderni” della Fondazione.
- Enrico Baj. Bambini, ultracorpi & altre storie€10,00Catalogo pubblicato in occasione della mostra alla Fondazione: "Enrico Baj. Bambini, ultracorpi & altre storie" (25.09.2013 - 20.12.2013) a cura di Flaminio Gualdoni. Fondazione Arnaldo Pomodoro. Milano. 2013 ° se sei Socio della Fondazione il costo della spedizione sul territorio italiano è gratuita! ° a tutti: per acquisti superiori ai 50 euro il costo della spedizione su Milano è gratuita!