La scultura italiana del XXI secolo
a cura di Marco Meneguzzo
Curata da Marco Meneguzzo, La scultura italiana del XXI secolo – tale è l’ambizioso titolo dell’iniziativa – presenterà le opere di 80 artisti, tutti nati nella seconda metà del secolo scorso, dagli ormai storicizzati Nunzio e Dessì, agli esponenti delle generazioni più recenti, quali Cattelan, Bartolini, Dynys, Esposito, Arienti, Moro, Beecroft, a quelle ancora più giovani, con Cecchini, Sissi, Demetz, fino alle ultimissime come Sassolino, Simeti, Previdi, Gennari che verificheranno di quanto siano mutati i confini linguistici della scultura e se questi esistano ancora.
L’esposizione, che si pone in linea di ideale continuità con quella del settembre 2005, testimonierà delle più diverse espressioni di quella che si potrebbe configurare come “la nuova tendenza della scultura”, oggi la disciplina più difficile da definire: i linguaggi si sono definitivamente ibridati, i codici tradizionali sono stati rapidamente abbandonati negli ultimi trent’anni, e quella che era la disciplina artistica più “certa” nelle definizioni è divenuta di fatto la più incerta.
Infatti, la scultura oggi rientra nel campo del transitorio tanto che quella pretesa di durata, segnata dall’uso di materiali quasi eterni come il bronzo e il marmo, rischia di essere percepita come anacronistica non solo dall’artista, ma anche dal suo pubblico.
Accompagna la mostra un catalogo bilingue – italiano e inglese – edito dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro.
con il Patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Milano
in Partnership con UniCredit Group
con il Contributo di: Saporiti Italia
- La scultura Italiana del XXI Secolo€45,00Catalogo pubblicato in occasione della mostra "La scultura Italiana del XXI Secolo" (20.10.10 - 30.01.11) a cura di Marco Meneguzzo. Fondazione Arnaldo Pomodoro. 2011 Ultime copie disponibili ° se sei Socio della Fondazione il costo della spedizione sul territorio italiano è gratuita! ° a tutti: per acquisti superiori ai 50 euro il costo della spedizione su Milano è gratuita!