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Arnaldo Pomodoro

Biografia

Arnaldo Pomodoro è nato nel Montefeltro nel 1926, ha vissuto l’infanzia e la formazione presso Pesaro. Dal 1954 vive e lavora a Milano. Le sue opere del Cinquanta sono altorilievi dove emerge una singolarissima “scrittura” inedita nella scultura, che viene interpretata variamente dai maggiori critici. Nei primi anni Sessanta affronta la tridimensionalità e sviluppa la ricerca sulle forme della geometria solida: sfere, dischi, piramidi, coni, colonne, cubi -in lucido bronzo- sono squarciati, corrosi, scavati nel loro intimo, con l’intento di romperne la perfezione e scoprire il mistero che vi è racchiuso. La contrapposizione formale tra la levigata perfezione della forma geometrica e la caotica complessità dell’interno sarà d’ora in poi una costante nella produzione di Pomodoro.

Nel 1966 gli viene commissionata una sfera di tre metri e mezzo di diametro per l’Expo di Montreal, ora a Roma di fronte alla Farnesina: è il passaggio alla grande dimensione. Questa è la prima delle numerose opere dell’artista che hanno trovato collocazione in spazi pubblici di grande suggestione e importanza simbolica: nelle piazze di molte città (Milano, Copenaghen, Brisbane, Los Angeles, Darmstadt), di fronte al Trinity College dell’Università di Dublino, al Mills College in California, nel Cortile della Pigna dei Musei Vaticani, di fronte alle Nazioni Unite a New York, nella sede parigina dell’Unesco, nei parchi sculturali della Pepsi Cola a Purchase e dello Storm King Art Center a Mountainville, poco distanti da New York City.

Da sinistra, Arnaldo Pomodoro con Pierluigi Cerri, Giorgio Marconi e Francesco Leonetti (ph. Carlo Orsi)

Ha realizzato numerose opere ambientali: dal Progetto per il Cimitero di Urbino del 1973 scavato dentro la collina urbinate, poi non realizzato a causa di contrasti e problemi locali, a Moto terreno solare, il lungo murale in cemento per il Simposio di Minoa a Marsala, dalla Sala d’Armi per il Museo Poldi Pezzoli di Milano, all’environment Ingresso nel labirinto, dedicato all’Epopea di Gilgamesh, fino al Carapace, la cantina di Bevagna realizzata per la famiglia Lunelli.

Memorabili mostre antologiche lo hanno consacrato artista tra i più significativi del panorama contemporaneo. Numerose esposizioni itineranti si sono susseguite in Europa, Stati Uniti, Australia e Giappone. Si è dedicato alla scenografia sin dall’inizio della sua attività e ha realizzato ‘‘macchine spettacolari’’ per numerosi lavori teatrali, dalla tragedia greca al melodramma, dal teatro contemporaneo alla musica.
Ha insegnato nei dipartimenti d’arte delle università americane: Stanford University, University of California a Berkeley, Mills College.

Ha ricevuto molti premi e importanti riconoscimenti: i Premi di Scultura alle Biennali di São Paulo (1963) e Venezia (1964); il Praemium Imperiale per la Scultura 1990 della Japan Art Association e il Lifetime Achievement in Contemporary Sculpture Award dell’ International Sculpture Center di San Francisco (2008). Nel 1992 il Trinity College dell’Università di Dublino gli ha conferito la Laurea honoris causa in Lettere e nel 2001 l’Università di Ancona quella in Ingegneria edile-architettura.

Per maggiori informazioni sulla vita e l’attività dell’artista e per ogni utile approfondimento sulle sue opere si rimanda al suo Catalogue Raisonné.

Monografie

Un percorso essenziale tra le più importanti opere monografiche che hanno segnato le fasi principali della storia critica di Arnaldo Pomodoro. Sono le pubblicazioni maggiori di taglio complessivo, fondamentali per comprenderne l’arte, oppure quelle  dedicate  specificamente a un aspetto significativo della sua ricerca, dunque i punti d’approdo decisivi sulla sua opera.

Per una bibliografia completa e per ogni utile approfondimento sulle opere e l’attività dell’artista si rimanda al suo Catalogue Raisonné.

Arnaldo Pomodoro 1955-65, a cura di Luca Massimo Barbero, Forma Edizioni, Firenze, 2019
L’ingresso nel labirinto di Arnaldo Pomodoro, con-fine edizioni, Monghidoro, 2016
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Poesie per Arnaldo Pomodoro, a cura di Bitta Leonetti, Eugenio Alberti Schatz, Gli Ori, Pistoia, 2016
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Arnaldo Pomodoro. 4 progetti visionari, a cura di Aldo Colonetti e Ada Masoero, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano, 2016
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Arnaldo Pomodoro, Forma, segno, spazio. Scritti e dichiarazioni sull’arte, a cura di Stefano Esengrini, Maretti editore, Falciano, 2014
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Arnaldo Pomodoro. Carapace. La cantina della Tenuta Castelbuono, a cura di Aldo Colonetti, Editrice Compositori, Bologna, 2012
Arnaldo Pomodoro. Il teatro scolpito, a cura di Antonio Calbi, Feltrinelli e Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano, 2012
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Arnaldo Pomodoro. Grandi Opere 1972- 2008, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano, 2008
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Ugo Mulas fotografa Arnaldo Pomodoro, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Edizioni Olivares, Milano, 2008
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Arnaldo Pomodoro. Catalogo ragionato della scultura, a cura di Flaminio Gualdoni, Skira editore, Milano, 2007
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Arnaldo Pomodoro, a cura di Rudy Chiappini, Skira editore, Milano, 2004
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Arnaldo Pomodoro e il Museo Poldi Pezzoli. La Sala d’Armi, Edizioni Olivares, Milano, 2004
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Scritti critici per Arnaldo Pomodoro e opere dell’artista 1955-2000, a cura di Laura Berra e Bitta Leonetti, Lupetti Editore di comunicazione, Milano, 2000
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Arnaldo Pomodoro, a cura di Renato Barilli, Il Vicolo Divisione Libri, Cesena, 1995
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Colpo d’ala di Arnaldo Pomodoro, Fratelli Palombi editori, Roma, 1989
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Il cimitero sepolto. Un progetto di Arnaldo Pomodoro per Urbino, a cura di Francesco Leonetti, Feltrinelli Editore, Milano, 1982
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Libro per le sculture di Arnaldo Pomodoro, Gabriele Mazzotta editore, Milano, 1974
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Opere nel mondo

Questa mappa interattiva permette di scoprire le opere di Arnaldo Pomodoro, collocate in spazi pubblici nel mondo, sia quelle installate all’aperto in dialogo con il paesaggio, l’architettura e la vita di ogni giorno, sia quelle che fanno parte delle collezioni museali, sia quelle esposte presso diverse istituzioni culturali. I markers indicati sulla mappa permettono di visualizzare l’immagine dell’opera e il luogo in cui essa è collocata, con la possibilità, inoltre, di una ricerca articolata secondo diverse chiavi di ricerca e di ogni utile approfondimento con collegamenti diretti alle sezioni “Pubbliche collezioni” e “Opere” del Catalogue Raisonné.