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1961. Tempo di Continuità

a cura di Flaminio Gualdoni
24 settembre – 19 dicembre 2014
Fondazione Arnaldo Pomodoro, Via Vigevano 9, Milano

Nel 1961 una serie di mostre presenta alla scena nazionale e internazionale il gruppo “Continuità”, che si avvale di un importante inquadramento critico di Giulio Carlo Argan e della complicità attiva di Guido Ballo. Riuniti intorno al genio innovativo di Lucio Fontana, dal cui manifesto dello spazialismo il gruppo riprende l’enunciato suggestivo “L’arte non è eterna; finito l’uomo continua l’infinito”, alcuni dei migliori esponenti della ricerca che si oppone alle enfasi dell’informale in nome di una più nitida ragione non oggettiva percorrono un intenso tratto di strada comune. Il gruppo non si raccoglie intorno a un manifesto teorico o programmatico secondo l’uso del tempo, ma si configura come un’aggregazione di personalità qualitativa- mente eminenti e autorevoli nel momento della prima, piena maturità.

La mostra, curata da Flaminio Gualdoni con la collaborazione di Federico Giani, documenta con opere altamente significative la presenza di tutti gli artisti che presero parte alle manifestazioni del gruppo: Franco Bemporad, Piero Dorazio, Lucio Fontana, Gastone Novelli, Achille Perilli, Arnaldo Pomodoro, Gio’ Pomodoro e Giulio Turcato, e ancora Arturo Carmassi, Pietro Consagra, Sergio Dangelo, Mattia Moreni, Ettore Sottsass e Tancredi.

Accompagna la mostra il quarto numero dei Quaderni, con un saggio critico di Flaminio Gualdoni, le immagini delle opere esposte e una ricca documentazione relativa all’esperienza del gruppo “Continuità”.

Info e modalità di accesso alla mostra

Quando: 24 settembre – 19 dicembre 2014, da mercoledì a venerdì (16:00-19:00)

Dove: via Vigevano 9, Milano

Ingresso libero

Contatti:
info@fondazionearnaldopomodoro.it
tel. 02 89075394

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