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Il pane e le rose

a cura di Marco Meneguzzo
25 marzo – 17 luglio 2015
Fondazione Arnaldo Pomodoro, Via Vigevano 9, Milano

Con la mostra collettiva Il pane e le rose, a cura di Marco Meneguzzo, la Fondazione riflette sul tema di EXPO 2015, mettendo in evidenza la necessità umana di nutrire non solo il corpo ma anche lo spirito.

L’espressione “Il pane e le rose”, coniata da Marx, ripresa dalle suffragette americane e adottata dal movimento operaio fin dal 1912, sintetizza magistralmente l’esigenza di associare al pane il bisogno profondo di nutrirsi di legami e progetti affettivi, alle rose il bisogno di coltivare passioni, di acquisire saperi, di intessere rapporti sociali. L’immagine che il curatore ha voluto imprimere alla mostra è quella dell’arte come metafora del problema, piuttosto che come “documento” dell’esistente. Per questo, sono stati scelti cinque artisti diversi tra loro per genere, generazione e poetica – Gianni Caravaggio, Loris Cecchini, Chiara Dynys, Pino Deodato e Giuseppina Giordano – il cui filo conduttore comune fosse però la capacità di elaborare un tema, una condizione, attraverso metafore fantastiche che si allontanano dall’immediata relazione col problema, ma per ritornarvi sottilmente e in maniera più universale e duratura sotto la spinta potente dell’allegoria.

A corredo della mostra, il quinto numero dei Quaderni presenta un saggio critico di Marco Meneguzzo, illustra le opere installate nello spazio espositivo e dà conto della ricerca e dell’attività di ciascun artista.

Info e modalità di accesso alla mostra

Quando: 25 marzo – 17 luglio 2015, da mercoledì a venerdì (11:00-19:00)

Dove: via Vigevano 9, Milano

Ingresso libero

Contatti:
info@fondazionearnaldopomodoro.it
tel. 02 89075394

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