Archivissima 2021
Arnaldo Pomodoro makes a sphere
4 giugno 2021
La Notte degli Archivi
In occasione della Notte degli Archivi 2021, la Fondazione condivide con il pubblico di Archivissima un contenuto inedito dell’archivio di Arnaldo Pomodoro: il film sperimentale Arnaldo Pomodoro makes a sphere (1968), preview del portale Archivio online che sarà gratuitamente accessibile a partire dal 9 giugno.
Arnaldo Pomodoro makes a sphere è un film sperimentale che documenta la pratica artistica di Arnaldo Pomodoro e ne traduce la poetica nel linguaggio cinematografico. La genesi di questo film è stata ricostruita grazie ai ricordi di Arnaldo Pomodoro e ad alcuni documenti conservati nel suo Archivio.
Il film nasce nel 1967 a Stanford, dove Pomodoro si trovava a insegnare come artist-in-residence per l’anno accademico 1966-1967. Qui Pomodoro incontra Joe Green (Joseph R. Green), un filmmaker di San Francisco che gli propone di realizzare un film che documentasse la sua pratica artistica e la sua poetica, su modello di quelli girati da Hans Namuth per Jackson Pollock. Il film si apre con alcune riprese, realizzate nel luglio del 1967, di Sfera grande (1966-1967 – Catalogue Raisonné n. 427), collocata in quel momento sul tetto del padiglione italiano dell’Expo di Montreal. Prosegue con una sequenza di riprese effettuate a Stanford nel 1967, nello studio di Pomodoro, che documenta le fasi di lavorazione della creta e del gesso di una sfera della serie dei Rotanti. Segue un’altra breve sequenza girata a Montreal e si conclude con alcune riprese alla serie di Rotanti collocati sulle rive del Ticino. Quest’ultima parte e il montaggio vengono realizzati a Milano da Giulio Cingoli tra gennaio e maggio e del 1968. La sceneggiatura del film è studiata da Pomodoro con Francesco Leonetti, storico sodale dell’artista. Le musiche sono della band “The Fryed Suck” di Berkeley, mentre la voce che recita la poesia Triréme, scritta da Frank O’Hara per Pomodoro nel 1965, è di Toni del Renzio.
Le pellicole originali di questo film sono conservate in deposito presso Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia (Bologna), e sono state restaurate e digitalizzate a cura di Home Movies nell’ambito di un progetto KINE, con il contributo del Piano straordinario di digitalizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo.
Il filmato è ora disponibile sempre e gratuitamente per tutti gli utenti dell’Archivio online.
